Il Rotary Club Salerno si è posto come obiettivo, a partire dall’anno rotariano 2001-2002, sotto la Presidenza di Antonio Bottiglieri, un progetto umanitario a favore di una struttura sanitaria in Africa, che portasse il nome del Rotary di Salerno e per suo tramite anche il ricordo della gloriosa Scuola Medica Salernitana (Progetto Africa).

 

L'invito del nostro socio e amico Cosimo Risi, presso l'accademia egiziana di Roma, ad un convegno volto all'analisi dello scenario internazonale egiziano a un anno dalla rivoluzione ha rappresentato l'occasione per visitare le meraviglie del museo dell'Accademia e di prendere parte ad un convegno estremamente interessante.
Il nostro amico Cosimo, infatti, ha moderato gli interventi in due distinte sezioni dove sono stati analizzati elementi storici e culturali alla base dello scontento popolare e fornite testimonianze dirette da parte dei partecipanti alle manifestazioni dello stesso anno.
Il commento dell'amasciatrice egiziana presso la Santa Sede e le partecipazioni dei relatori e della platea (tra i quli l'intervento del nostro presidente) ha permesso di focalizzare l'attenzione su una particolarità.
A distanza di un anno, infatti, lo scontento è ancora forte e ioncuriosisce che la componente della base rivoluzionaria all'interno del parlamento di recente eletto sia estremamente minimale.
Squisitamente accolti dalle autorità dell'Accedemia, la nostra delegazione Rotary ha poi avuto modo di visitare le meraviglie del museo egiziano posto nell'interrato dell'Accademia. Un'esperienza sicuramente degna di nota alla quale il nostro Club ha avuto il piacere di partecipare.