Il Rotary Club Salerno si è posto come obiettivo, a partire dall’anno rotariano 2001-2002, sotto la Presidenza di Antonio Bottiglieri, un progetto umanitario a favore di una struttura sanitaria in Africa, che portasse il nome del Rotary di Salerno e per suo tramite anche il ricordo della gloriosa Scuola Medica Salernitana (Progetto Africa).

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Si è svolto dall’ 8 al 15 settembre 2007 a Salerno (per la prima volta in Italia) il “3° campionato del Mondo ITFR – Rotarians’ Tennis Meeting” (International Tennis Fellowship of Rotarians).

L’iniziativa è stata una importante occasione di incontro per tutti i rotariani che con passione giocano o, comunque, seguono il tennis in tutto il mondo secondo il motto “Score an ‘ace’ with Rotary … for a winning ‘service’!”.

Il tennis è uno sport i cui princìpi si coniugano perfettamente con lo spirito rotariano e proprio la lealtà ed il fair-play che lo connotano rispetto agli altri sport lo rendono “speciale” per l’attività di service del Rotary International (il R.I. è presente in oltre 200 Paesi).

Le iniziative sportive e sociali del programma del Campionato sono state tutte finalizzate alla raccolta di fondi per il “Progetto Africa” ed in particolare per la realizzazione di laboratori didattici per gli studenti di medicina dell’ Università di Gulu, nel Nord dell’Uganda. L’impegno per il sostegno a questa giovane Facoltà di Medicina creata e supportata dall’Università di Napoli “Federico II” costituisce un obiettivo prioritario sin dal 2001 del Rotary Club Salerno e sarà la mission del Campionato mondiale, per la costruzione di percorsi umanitari attraverso un tennis “solidale”.

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