Rotary International News - 14 Gennaio 2008
Il presidente internazionale eletto, Dong Kurn Lee, si è rivolto oggi ai governatori entranti durante l'Assemblea internazionale 2008, invitandoli a usare le loro risorse per combattere la mortalità infantile. Il tema scelto per l’anno 2008-09, Trasformare i sogni in realtà, è un costante invito a salvaguardare la salute dei bambini come primo passo per un futuro migliore.
Lee ha confessato di essere rimasto sconvolto nello scoprire che ogni anno 30.000 bambini sotto i cinque anni muoiono di malattie prevenibili come la polmonite, il morbillo e la malaria. Da questa esperienza è nata l'ispirazione per il suo anno di presidenza.
Come ha spiegato Lee nel suo discorso al'Assemblea, si è trattato di capire le cause a monte di questa cifra: malattie ordinarie che "diventano mortali in combinazione con scarse misure igieniche e malnutrizione."
Come ha spiegato Lee ai 532 governatori distrettuali presenti, i bambini muoiono "perché le loro famiglie sono intrappolate in un circolo di estrema povertà, un circolo che non può essere interrotto a causa della mancanza di istruzione."
Da qui l'invito, rivolto ai partecipanti, a darsi da fare per ridurre il tasso di mortalità infantile nel mondo. "Nel 2008-09, vi chiederò di Trasformare i sogni in realtà per i bambini di tutto il mondo" ha detto Lee, "portando acqua potabile e servizi sanitari alle comunità."
Lee ha quindi invitato i governatori, per i quali l'Assemblea internazionale rappresenta un corso preparatorio all'anno del loro mandato, a far leva sulle possibilità del Rotary e a usarne le risorse nel modo più efficiente per ottimizzare il bene fatto nel mondo.
"Per mantenere i bambini sani si può fare molto, con così pochi sforzi, ad esempio fornendo zanzariere, sali reidratanti, vitamine e vaccini. E con un piccolo sforzo in più si ottengono grandi risultati: un'ostetrica qualificata, una semplice clinica, un programma di mense scolastiche, un'infermiera che effettua visite. Questi sono modi semplici e diretti per salvare le vite dei bambini."
Nel corso del prossimo anno l'appello verrà rivolto a tutti i Rotariani perché diventino consapevoli dei bisogni dell'infanzia nella comunità sia locale che internazionale.
"I bambini muoiono non perché nessuno può aiutarli, ma perché troppo spesso nessuno li aiuta. Ma voi e io, presenti in quest'aula, siamo Rotariani e aiutare è ciò che sappiamo fare meglio." Ha concluso il presidente eletto: "Se nel 2008-09 ciascuno di noi svolge bene il proprio compito, alla fine dell'anno avremo tutti raggiunto traguardi meravigliosi."
di Ryan Hylan (tratto da www.rotary.org)